Ogni tocco…

Per parlare... 167 commenti

Le tue mani a ogni tocco mi fanno vibrare la mente e tutte le parti del mio corpo… desideroso…
Il tuo profumo me lo porto addosso come un regalo, un marchio… morsi che lasciano segni e sapore di te sulla mia pelle bianca…

Hai un tocco forte e deciso che crea una scia ardente mentre esplori ogni centimetro del mio corpo. Il tuo passaggio tatua la tua passione sopra la mia.
Inizi dai piedi salendo su, verso il mio desiderio, torturando gli angoli e le pieghe che ti concedo per dissetare la sete che hai di me.

E ti supplico voglio essere saziata da te… dai tuoi baci e le carezze spinte fino ad arrivare all’estasi, che mi fa dimenticare tutto ciò che ho attorno…

Perché quando mi baci e ti concedi… poi ti neghi… io impazzisco.
Il tuo folle gioco coinvolge tutti i miei sensi che ti reclamano… sei bravo a farmi perdere: non voglio ritrovarmi, ma continuare a vivere nei tuoi respiri.

hypnose-sexualite-femme1       coppia-bianco-e-nero

Foto dal web

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Post scritto a 4 mani, o a 4 piedi, quindi a 40 dita con Blondie!

Grazie amicuzza! Mi sono divertita!

E grazie per sopportarmi su msg, whatsup, telefono… dappertutto ormai! 😀

Ti voglio bene!

sbaciuzz!

167 pensieri su “Ogni tocco…”

  12. Protesto sentitamente.
    Quando posti simili… tocchi, dovresti mettere un cartello di avviso:
    “Attenzione, post a soggettivo contenuto erotico. Astenersi i single, i fedifraghi, i mononeuroni, gli erotomani. Chi prosegue lo fa a suo rischio e pericolo. Lasciate ogni speranza voi ch’entrate!”
    😛
    Un sorriso per la settimana.
    ^____^

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      • Come non ti penso più?… Ma se ho lo sguardo sempre affondato nella tua morbida e vellutata ricottina! Ci affondo pure le mani, beandomi della tua bontà… Scherzi a parte: buonissimo il pecorino sardo, quello fresco, non certo quello con i vermi… Ma tu mi pensi ancora o stai già programmando le tue vacanze con lo yeti?… Non me lo dire, perchè soffrirei le pene dell’inferno: sarei capace di farla finita abbuffandomi di tartine al salmone e linguine all’astice…….
        Un sorrisone ed un bacio più che mai, felicissimo di continuare a leggere di te…..

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  19. Ciao, un saluto. Sai che ho letto romanzi Harmony?! 🙂 Me ne sono ricordato adesso, leggendo le parole di questo post. Strano vero? Me li prestava un ragazzo pugliese che era militare con me, in Friuli. Di guardia, alla luce dei fari delle torrette di guardia, o passeggiando davanti ai mezzi corazzati, di guardia a quelli, alla luce dei lampioni leggevamo. .E mi passarono fra le mani anche due o tre romanzi d’amore. MI piacevano, anche se la fantascienza era il mio genere “piu'” preferito. Ciao 🙂

    Marghian

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      • I thriller? Ah, stupendi. Io leggevo – ora non sono un gran che lettore, leggo solo riviste- scientifiche, ufo..- racconti di a una collana, “I racconti di Dracula”, ma attenta, “Dracula” indicava il genere, non “Dracula protagonista fisso”, se non in alcuni episodi. In un episodio Dracula si era stabilito in America col nome di John Frommell. Alcuni erano davvero belli, gli autori e curatori della collana erano quasi tutti sardi. Un autore, tale Irwing Mathias, scoprii anni dopo chiamarsi Mulas, sardo, e non “Mathias”.
        Ora leggo pochissimo. “kathy”, no, non la conosco, anche per il motivo appena detto.
        Ah, ho fatto un altro “outing musicale”, se ti va… ciao 🙂

        Marghian

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      • Verissimo, prova a leggere tutto, e poi sceglie, maturano anche i gusti di genere. Sai cos’ho, io? Non sono un gran lettore, puoi contare i libri da me letti sulle dita di una mano..due dai, e soprattutto saggi (ecco che mi vedi scrivere di fisica, selle eccetera, imparate nelle letture ma soprattutto riviste…). Avendo letto cosi’ poco, non ti sembri strano che non conosca kathy reichs. Deve /o doveva essere sicuramente brava, ciao 🙂

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        • Ma tia vevo gia’ risposto! Errore.. ora ti rispondo a questo:In certi episodi era impersonato dracula, ma “Racconti di Dracula” era la collana, in molti racconti Dracula non c’entrava. Per esempio, un racconto tipo l’esorcista, “i racconti di Dracula” ma i protagonisti erano altri, la ragazza posseduta eccetera. “Dracula” indicava, praticamente, il genere. Poi -poche volte- c’era anche lui eh?
          Sugli Ufo non scrivo piu’. Credo comunque che il fenomeno sia consistente e non capito. Davvero non capito, perche’ anche parlare di extraterrestri che vengono qui a tutte le ore e in tutte le salse puo’ portare fuori pista. Come fanno ad arrivare fin qui? Con la propulsione, anche molto potente, non si puo’. Riescono a creare campi di forza da piegare lo spazio “attivando la curvatura” come Star Trek?. Creano campi di energia che teletrasportano la materie dell’astronave e di loro stessi? E’ forse possibile trasfigurare la materia di cui si e’ fatti e ricomporsi da un’altra parte in tempo zero? Se non si possono fa ‘ ste cose, non si viaggia, perche’ ci andrebbero anni e anni, anche alla velocita’ della luce, per venire dalle stelle piu’ vicine. C’e un’altra teoria strana, quella detta “parafisica” secondo la quale gli “alieni” NON verrebbero da altri pianeti abitati ma da altre dimensioni se non addirittura- senti senti…..dall’aldila’, esseri spirituali o semi spirituali che prenderebbero corpo qui, in questo mondo, e dopo aver fatto per un attimo capoccellaa, ridiventerebbero invisibili e sparirebbero. Nun se capisce, e non crediamoci molto. Diciamo che ci troviamo di fronte ad un fenomeno (quello si’, e’ reale, tre tre milioni di casi, il 10 per cento non spiegabile), ma difficile capire “de undi beninti” come diceva mio padre, “da dove vengono”, o da dove viene il fenomeno. Ciao ciao 🙂

          Marghian

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