E SE NELL’INCONTRO FRA SBACIUZZ E ORSO Dexter ROMEO FOSSERO I PENSIERI A EVIDENZIARE QUELLO CHE SIAMO IN QUESTO POST INTITOLATO COME UN FILM DI LINA WERTÜMELLER SENZA PUNTI O VIRGOLE MA SOLO UNO INTERROGATIVO? (ammazza Romè, che caspitericchia di titolo hai pensato!)

AleRom

Alessia: Mannaggia la passeretta… Com’è tardi! Volevo arrivare prima, così lui non mi vedeva mentre lo cercavo… Uff! Che ansia… Uh… Mica sarà questo tipo appena uscito dai tornelli della metro? Sarebbe il colmo, sincronizzati perfettamente… Però boh. Si descrive come un orso mezzo cesso e cicciotto… Non può essere lui allora… Lui… il blogger orso… Quello che munge le mucche il lunedì… Però ha i calzini colorati… é lui! Che gnocco, oh! E mo che faccio? Mi vergogno… E se non riesco a parlare…? Boh, potrei dirgli che se fossi …

Rom: Ed eccola lì. Dovrebbe essere lei la blogger, quella di sbaciuzz, oddeo, quella che quando scrive, tra una parola e l’altra, usa duecentomilioni di puntini. Azz! Quanto è alta! Sembro un orso-puffo a confronto. Chissà che pensa di me, lei mi legge ogni lunedì. Adesso devo far colpo e farle vedere che non ho due neuroni, ma tre (anche se uno funziona a intermittenza). Le dirò che se fossi …

Alessia: Se fossi un animale sarei un pipistrello. Mi piace il loro modo di guardare la vita a testa in giù. A volte dovremmo provare anche noi ad adottare una prospettiva diversa.

Rom: Se fossi un animale sarei un falco che vola in alto, come orso ho già dato.

Alessia: Se fossi una macchina sarei una mini: è bellissima e particolare. Quella vecchia però!

Rom: Se fossi una macchina sarei una vecchia 500! Quella di Lupin III.

Alessia: Se fossi un genio sarei quello della lampada, così quando mi strofinano per esprimere i desideri, mi fanno dei bei massaggini!

Rom: Se fossi un genio sarei io. La sera dopo quattro prosecchi e 5 pinte di birra ne sono convinto.

Alessia: Se fossi un eroe sarei AlePiediLunghi, che sconfigge i malvagi con un colpo di alluce!

Rom: Se fossi un eroe sarei mia madre che mi ha sopportato.

Alessia Se fossi un’attrice sarei Calista Flockhart, perché io sono casinista proprio come il suo personaggio Ally Mcbeal. Meno gnocca però!

Rom: Se fossi un attore sarei Jude Law, però senza tutti quei figli.

Alessia: Se fossi un pittore sarei….uno solo? Posso crearmi un’orgetta di pittori che vorrei essere? Esistono le persone con personalità multiple, no? Quindi Frida Kahlo, Klimt, Monet, Picasso, Dalì…

Rom: Se fossi un pittore sarei Mirò. Mi piacciono i suoi colori e i suoi quadri, sono come la vita, belli, ma senza nessuna logica, se non emotiva.

Alessia: Se fossi un drink sarei Cuba Libre! E già a nominarlo mi sono ‘mbriacata!

Rom: Se fossi un drink sarei più di uno Spritz!

Alessia: Se fossi una canzone sarei “Light my fire” dei Doors! Ohhhh mucho calor… Spojate Rom, tanto senza maglietta già ti ho visto… Emh!

Rom: Se fossi una canzone sarei Cyrano di Guccini. Vestitissimo!!!

Alessia: Se fossi una star sarei Audrey Hepburn. La sua classe ed eleganza sono inarrivabili.

Rom: Se fossi una star sarei Cary Grant la sua classe ed eleganza sono inarrivabili (t’ho copiato!).

Alessia: Se fossi un’emozione sarei l’amicizia, è troppo preziosa per me… Un sentimento da coltivare, annaffiandola e concimandola giorno per giorno.

Rom: Se fossi un’emozione sarei una intensa, ma quale non lo so.

Alessia: Se fossi un libro sarei uno di Kathy Reichs. Adoro le sue storie, il suo modo di scrivere e la sua alter ego letteraria Temperance Brennan, antropologa forense bravissima nel suo lavoro ma che si incasina nella vita privata come le comuni mortali. Vuoi vedere che indovino quello di Rom: Harry Potter??? Poesse!

Rom: Se fossi un libro sarei uno che non riesci a lasciare sul comodino perché devi assolutamente finirlo. Harry Potter? Poesse però.

Alessia: Se fossi una posizione del kamasutra sarei… Bisognerebbe provarle prima… Emh!

Rom: Se fossi una posizione del kamasutra sarei una comoda, perché non ho le physique du rôle.

Alessia: Se fossi un cibo sarei ‘na bella bisteccozza con le patatine! Perchè…? Me la son già pappata!

Rom: Se fossi un cibo sarei della pizza e poi ancora pizza! E poi l’ho detto pizza?

Alessia: Se fossi un film sarei Donnie Darko, perchè sta cosa della fisica quantistica mi inciaspola ‘na cifra e però non riesco a capirla bene…

Rom: Se fossi un film sarei La La Land, fatto di sogni e musica.

Alessia: Se fossi un cartone animato sarei Pollon! E’ pazzerella come me e poi quanto mi divertirei nei suoi panni!

Rom: Se fossi un cartone animato sarei Goldrake! Perché così nessuno il mio cuore lo piega.

Alessia: Se fossi un uomo sarei James Gandolfini, così Romeo penserebbe che io sia gnocco!

Rom: Se fossi una donna sarei lesbica così non penserei che James Gandolfini sia uno gnocco!

Alessia: Caspitericchia mi sa che è proprio lui. Sì, perchè mi sembra che con fare vago si stia avvicinando. Cerca di fare il figo. No, è proprio figo davvero. Mo chissà che figure mie solite faccio… Da dietro uno schermo è più facile. Ma perché mi sto agitando così, se dal primo momento che l’ho letto ho capito che è una persona spettaculess! è che mi ha messo ansia nei giorni precedenti a questo incontro, su whatsup, dicendomi che lui ammazza in giro le donne… una sorta di Dexter! Scemottolo che è! lo so che giocava, infatti io mi sono autoproclamata suo Giulietto! Non ho mai creduto nelle amicizie virtuali, ma da quando ho aperto sto blog ho capito che invece dietro a tutto questo ci sono delle persone, in carne e ossa… Quindi? Quello è proprio Romeo… Respira… Mo lo abbraccio così stritoliamo le nostre ciccie… “Ciao io sono Alessia”.

Rom: Eccola lì. Che faccio mi avvicino? Che cosa penserà di me? Faccio finta di essere fico? La “rete” mi protegge, ma qui fuori “nel mondo” chi mi proteggerà dai suoi pensieri, da quello che pensa di me? E se poi la deludo? Dietro a tutti quei pixel nessuno vede il mio volto; nessuno sente il calore delle mie guance quando inciampo in un refuso; nessuno vede allargarsi il buco alla cintura dei miei pantaloni; nessuno conosce i miei difetti, se non sparsi così in quegli assurdi post. Che faccio? Si avvicina. È patetico trincerarsi in un tempo passato (sai io ero …), è pretestuoso infilarsi in un tempo futuro (sai io sarò …), è illusorio fingersi fico in un congiuntivo (sai io se fossi …). Forse dovrei solo respirare e sperare che lei sia una donna intelligente da capire che dietro dei pixel c’è una persona, con pregi e difetti. Forse dovrei fare un salto di fede, vivere il tempo presente e dirle semplicemente: “ciao io sono Romeo”.

*****************************

Grazie Rom, mi sono divertita tantissimo a scrivere questi Se fossi! E sono stata molto bene quando ci siamo visti! Vero che dietro a uno schermo ci sono persone in ciccia, ossa e neuroni…! Abbiamo chiacchierato, riso e… camminato! Visto che ora ci rivediamo, mi procuro un paio di roller blade così faccio meno fatica, ma mi spiaccico…! È già passato un bel po’ di tempo e quante cose sono cambiate, eh…!

Ti ricordi all’inizio? Quando ancora ti nascondevi un po’? Quando venivo nel tuo blog tutti i giorni per vedere se avevi pubblicato? Poi alla fine mi hai detto che “mungevi le mucche” ogni lunedì?

E ti ricordi anche quando ti dichiaravo il mio foooolle amore proclamandomi tuo Giulietto? E questa chiacchierata in cui ti ho “intervistato” e ho potuto conoscerti meglio? Io mi sono scompisciata!

E ora invece Balliamo il tuo Valzer sull’orlo del pozzo, insieme a Merlino… Caspita! Complimenti a te che scrivi così, regalandoci tutte le emozioni che puoi e a noi lettori che abbiamo capito quanto bravo sei!

52 pensieri su “E SE NELL’INCONTRO FRA SBACIUZZ E ORSO Dexter ROMEO FOSSERO I PENSIERI A EVIDENZIARE QUELLO CHE SIAMO IN QUESTO POST INTITOLATO COME UN FILM DI LINA WERTÜMELLER SENZA PUNTI O VIRGOLE MA SOLO UNO INTERROGATIVO? (ammazza Romè, che caspitericchia di titolo hai pensato!)

  1. e niente, capita sempre così… ti leggo e mi spunta il sorriso, Alessia. 😁
    Sei stata te con la tua intervista a farmi conoscere il blog di Ro’… siete stati mitici, vulcanici, simpatici, supersonici e non avete ancora finito di stupirmi. 😉
    Quel VALZER con MERLINO l’ho “ballato” anch’io: un romanzo che cattura, uno scrittore che ammalia…
    baci ba’ (o, divideteveli alla paro, neh!)

    Piace a 1 persona

  2. eheh mi sono divertito molto a leggere questo post! 😀
    Direi che la risposta che vi accomuna di più è quella relativa alle auto: due storicissime piccine 😉
    Molto simpatico e arguto Rom, ma tu non sei stata da meno eh! 😉
    A riguardo della fisica quantistica, che non riesci a capire bene, ti farà piacere sapere che uno dei più grandi fisici in questo settore (Richard Feynman) ebbe a dichiarare: “Penso di poter affermare che nessuno capisce la meccanica quantistica” 😀
    http://www.wolfghost.com

    Piace a 1 persona

    • Di solito queste interazioni sono noiose a chi legge! Ma io.mi sono divertita! Quando ci siamo visti abbiamo camminato per sei oreee… poveri piedini!
      Vero… le macchine piccine…!
      Eh….. e davvero??? Allora mi consolo con la quantistica…. mi affascina molto…. ma neanche faccio tanto x capirla…
      Ma qlc mi dice che tu invece ne sai…
      Sbaciuzz

      "Mi piace"

  3. Il vostro “collage” è riuscitissimo!!! Quanto mi piacerebbe poter vedere entrambi. Sono sicura che con la vostra simpatia sarebbe una giornata indimenticabile. Ale hai ragione sull’amicizia ed io posso confermare, anche se non ci siamo mai incontrate di persona io ti reputo un’amica preziosa ❤❤❤

    Piace a 1 persona

  4. Ciao Alessialia. Come va? Per adesso solo un saluto, anche perche’ sono preso sempre da due fuochi, lavoro e cose da fare che ne generano un terzo, la stanchezza serale. “E’ per tutti”, dirai. Non dico di no, infatti. Ma per adesso solo ciao, come dice quella canzone di…Pupo? Ciao, e sono due 🙂

    Marghian

    Piace a 1 persona

      • Ciaooooo, grazie perche’ mi capisci, ma devo smentirti, a capirmi non sono proprio “in tanti”. Tu si’, ripeto. Ma ti faccio alcuni esempi: “il tuo e’ un lavoro leggero”,…”si’, per quello che ti stanca..”, “beato te che sei da solo, hai piu’ tempo..”. Tu si, ed altri amici di blog, e qualche amico qui. Ma in tanti ragionan cosi’. Altro luogo comune, “sei da solo e ti restano piu’ soldi”. Bugia!!! 1350 euro guadagno, e lo stesso tanto mi mangio.. e il single, letto ppoco fa in internet, “spende in media il 20 o 30 per cento in +.”. Alla faccia dei luoghi comuni. Meglio non lamentarsi, con la gente. Ciao 🙂
        Marghian

        Piace a 1 persona

        • eri finito in spam…. ho trovato tipo sei tuoi commenti in spam… ma ora non li ritrovo tutti quelli che ho tirato fuori… bohhh!
          non esistono lavori leggeri o pesanti… ognuno ha i suoi pro e i suoi contro… certo si stancherà di piu un operaio o uno che va in miniera… ma sono due tipo si stanchezza…
          certo… il single spende di piu perchè fa la spesa in modo diverso…. potrebbe certo risparmiare…
          lamentarsi mai!
          sbaciuzz!

          "Mi piace"

          • As I told you. Tradotto, “su chi t’ia nàu” 🙂 Tradotto ancora, come ti ho detto-scritto…-. Si’, wordpress fa cosi’, manda dei commenti in spam.

            Non solo non si puo’ dire “questo lavoro non ti stanca” perche’ dipende da mille cose, ad esempio il temperamento, le attidudini- io posso anche fare un certo lavoro ma con mooolta piu’ fatica di chi ci e’ “piu’ tagliato”. Non solo questo, ma per esempio quando facevo il manovale e l’operaio marmista (non sono nato impiegato, opraio per 15 anni prima di vincere il concorso) pensavo a questo: “e’ una fatica sana” Ebbi ragione, da impiegato mi sono venuti dei disturbi psicosomatici,i soliti di stomaco eccetera, emicranie, insonnia, malattie respiratorie piu’ frequenti. Da operaio, mai malato. “Lavoro leggero lavoro pesante”. Ma per piasèr, parluma pas! (“ma per piacere, non ne parliamo!- non e’ sardo ne’ francese, e’ piemontese). Ciao 🙂

            Marghian

            "Mi piace"

Lascia un commento